domenica 7 dicembre 2014

Malga Toraro dalla Val Posina - Altopiano di Folgaria


   Contrade e valli abbandonate. Un salto di oltre mille metri, quindi la montagna innevata , i camosci .. e noi.

Malga Toraro, 1568 m




Accesso stradale Dall'uscita dell' A31 Valdastico di Piovene Rocchette, seguire per Arsiero (VI). Da qui per località Posina e  Laghi (indicazioni). Oltrepassato il bivio a sinistra per Posina e subito dopo il centro di Castana, svoltare a destra per una stretta strada asfaltata con indicazioni Val di Tovo e contrade Facci e Brunelli. 
Al bivio successivo, svoltare a destra e seguire una strada bianca che in 500 metri porta al piccolo villaggio di Brunelli. Qualche possibilità di parcheggio presso il piccolo centro o poco prima su un paio di slarghi a lato strada. 
 Proseguendo diritto al bivio, si può parcheggiare presso le contrade di Tovo e percorrere a piedi a ritroso la strada fino alla contrada Brunelli dove parte il sentiero.
                     

< Sezioni vicentine del Cai, Valdastico e altopiani trentini, scala 1:25000, foglio Sud





Itinerario  Si sale a fianco del torrentello che scende da Nord-Est, segnavia 533 A. Il sentiero,  usato un tempo per lavoro,  parzialmente lastricato e sostenuto da muretti a secco,  risale con ripidi tornanti incontrando alcuni baiti e attraversando tratti di bosco. Raggiunge a quota 855 m le ultime costruzioni abbandonate, i Casoni della Valle. Poco dopo incontra  il sentiero 533 proveniente da Castana, giungendo in breve alle Stalle Campiello, 1025 m, e alla strada militare che sale da Riofreddo per Forte Campomolon.  Il sentiero lascia la strada per poi ritrovarla presso Malga Zolle di Fuori, 1160 m.  Per prati e quindi per bosco, fino a incontrare la strada bianca che si percorre verso Sud per cinque minuti, giungendo al Passo della Pianella, 1365 m, dove si stacca la strada della val Cuccà per val Campoluzzo. Si prosegue brevemente verso Nord per la strada di Campomolon. Il sentiero si stacca a sinistra e risale per bosco uscendone mentre attraversa la strada di servizio alla Malga Toraro, 1568 m, che si raggiunge in breve.





 Dallo stallone verso Sud-Ovest ad imboccare una mulattiera militare (abbastanza distinguibile anche oggi con neve e segni biancorossi quasi tutti coperti) che porta sul sentiero 530 a quota 1660. Verso sinistra, direzione Sud, si esce scavalcando la masiera di confine dei pascoli della malga , transitando presso Croce di Toraro e aggirando la Costa di Mesole. 
  In discesa verso val Campoluzzo, a tornanti per bosco di faggio si giunge presso la Malga Campo Azzaron, 1360 m.

    Verso Sud per strada , che presto si lascia per costeggiare nel bosco un muretto di confine. Si percorre quindi un crinale che delimita la Val Scarabozza, e ad un bivio con paline segnaletiche si volge a sinistra, per scendere la testata della Val StraTovo. Con un ultimo traverso, tramite una galleria, si imbocca la ripida e stretta Val di Tovo.  All’inizio sassoso, il sentiero si fa più comodo più in basso dove la valle si allarga leggermente fino ad uscire sulla destra presso un  capitello sulla strada Briam proveniente dal passo della Lazza. 
   Si lascia subito la strada per scendere a sinistra per bosco, sempre nei pressi del torrente Tovo e lasciate a destra le Stalle Fraine, 672 m, e ben conservati terrazzamenti a sinistra, il sentiero continua fra muretti a secco a lato del torrente, ed esce presso un ponte, che attraversa, raggiungendo Contrà Facci, 593 m. Per strada asfaltata al bivio con la strada bianca a sinistra che porta a Contrà Brunelli, punto di partenza.


Dislivello: 1100 m. Tempi di percorrenza: ore 5:30. Difficoltà: E. Cartografia: Sezioni vicentine del Cai, Valdastico e altopiani trentini, scala 1:25000, foglio Sud.
                          
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